Pizza in teglia romana

La pizza in teglia alla romana è uno dei simboli più autentici della panificazione italiana da forno. Diversa dalla classica pizza tonda napoletana, qui parliamo di una base leggera, ben idratata e con un fondo croccante che conquista al primo morso. Un tempo era la merenda dei bambini, venduta a tranci nei panifici romani, oggi è tornata protagonista anche nelle cucine di casa, grazie alla sua semplicità e alla possibilità di essere personalizzata all’infinito.

L’impasto richiede solo una cosa: tempo. È proprio il riposo prolungato a fare la differenza, rendendola digeribile e piena di sapore. Non servono attrezzi sofisticati, solo un po’ di pazienza e qualche piccolo trucco da panettiere.

In questa versione ti spiego come fare la pizza in teglia romana senza impastatrice e senza impasto, per il massimo del risultato con poco sforzo!


DifficoltàPreparazioneCotturaCostoDosi Per
Bassa30 Min
+ 24 ore lievitazione
20/25 MinBasso4 Persone

Strumenti necessari

  • Teglia da forno (preferibilmente in ferro o antiaderente)
  • Ciotola capiente
  • Spatola o cucchiaio di legno
  • Pellicola o coperchio
  • Bilancia da cucina
  • Forno

Ingredienti

  • Farina W300 1kg
  • Acqua 800ml
  • Olio evo 40ml
  • Sale 20g
  • Lievito di birra secco 1.5g
  • Zucchero moscovado 1 cucchiaino

Procedimento

  1. Mescola il lievito con lo zucchero, aggiungi la farina e mescola con l’aiuto di una cucchiaia di legno
  2. Versa l’acqua metà per volta e falla assorbire, girando l’impasto con la cucchiaia. Fai attenzione a non far rimanere farina nella ciotola, tutto si deve amalgamare in maniera grossolana.
  3. Quando l’impasto è formato e ha una consistenza grezza, copri e lascia riposare 1 ora
  4. aggiungi il sale e fallo assorbire usando la tecnica “stretch and fold” (tira e piega) come faccio vedere nel video: basta prendere un lembo di pasta dai bordi, tirarlo e schiacciarlo al centro. Fai questa operazione per qualche minuto.
  5. Aggiungi l’olio e fai qualche piega in ciotola per farlo assorbire e ottenere un impasto bello raffinato.
  6. Fai riposare un’ora, dopodichè versa l’impasto sul tavolo e fai le pieghe. Ripeti altre due volte a distanza di 1 ora l’una dall’altra.
  7. Ora arriva la parte importante ovvero la maturazione. Metti l’impasto in un contenitore con coperchio e lascia maturare almeno 15/20 ore in frigo. Questo impasto permetterà di ottenere un impasto leggero e scioglievole. Inoltre facendo la preparazione in due giorni separati ci si può organizzare a seconda dei propri impegni.
  8. Riporta a temperatura ambiente per un’ora e forma i panetti: la dose che ti ho dato va bene per 2 teglie grandi da forno. Se hai qualche dubbio sulla dimensione delle teglie, meglio piuttosto fare 4 panetti uguali e stenderli bene, anche senza andare a riempire la teglia. La caratteristica della pizza in teglia romana è la croccantezza, quindi è importante non farla troppo spessa in modo che si sviluppi bene.
  9. Fai lievitare i panetti in dei contenitori coperti fino al raddoppio. Ci vorrano circa un 2/3 ore.
  10. Al termine della seconda lievitazione infarina il piano da lavoro con farina di semola, rovescia l’impasto e stendi delicatamente senza esagerare. Mettendo l’impasto sull’avambraccio sollevalo dal piano e fai cadere la semola in eccesso, a questo punto metti sulla teglia leggermente unta e finisci qui la stesura.
  11. Cospargi con un filo d’olio e inforna a massima temperatura per 15/18 minuti sulla parte bassa del forno per creare la crosticina croccante alla base. In questa fase è importante non aggiungere i condimenti ma solo il pomodoro se vuoi fare la pizza rossa.
  12. Trascorsa la prima fase della cottura tira fuori dal forno e aggiungi i condimenti che preferisci: mozzarella, formaggi, salumi o verdure, poi inforna di nuovo e fai cuocere altri 10 minuti nella parte alta del forno. Avrai una pizza in teglia romana perfetta, croccante e alveolata.

Consigli e varianti

  • Mozzarella: meglio se tagliata in anticipo e lasciata scolare in frigo per qualche ora.
  • Farciture: patate e rosmarino, mortadella e burrata, zucchine e provola… ogni stagione ha il suo topping perfetto.
  • Farine: puoi sostituire una parte della farina 0 con tipo 1 o integrale per un gusto più rustico. Attenzione sempre alla forza della farina che in questo caso deve essere almeno W300

Conservazione

Se per caso avanza (raro, ma può succedere), conservala in frigorifero fino a 2 giorni in un contenitore chiuso. Quando la vuoi riscaldare, usa una padella antiaderente con coperchio per 3-4 minuti oppure il forno a 200°C. Evita il microonde se vuoi mantenere la croccantezza.

Lorenzo Mancuso

Appassionato di cucina, home baker e amante del barbecue.

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